CASCATA DEL CAMPANARO (ZAGARISE-CZ)

Emozionati...naturalmente
[ La natura vicino a te ]
DIFFICOLTÀ
40%
LUNGHEZZA
600m
DURATA
1h
DISLIVELLO ASCESA
50mt
DISLIVELLO DISCESA
50mt
TECNICA
40%
IMPEGNO FISICO
55%
EMOZIONE
100%
PAESAGGIO
100%
PERIODO CONSIGLIATO
Tutto l'anno
Sintesi

la Cascata del Campanaro si trova in una zona incontaminata, dall’aspetto selvaggio, eppure è facilmente raggiungibile essendo limitrofa ad una importante e comoda strada pedemontana. L’impressione più diffusa tra i visitatori è di incredulità e meraviglia nel constatare come tanta bellezza naturalistica si conservi integra ed armoniosamente inserita in un contesto comunque antropizzato, come testimonia la presenza di importanti infrastrutture.

Consigli della Guida
Macchina fotografica d'obbligo per non perdere l'occasione di portare a casa ricordi unici di un ambiente ancora puro e genuino. È consigliato abbinare a questa visita anche le Gole e Cascatelle del Crocchio, escursione alla portata di tutti, molto piacevole per il contesto naturalistico facilmente accessibile.

Distanza itinerario del tratto: 600 m (andata/ritorno);

Tempo medio di percorrenza itinerario: 1 ora (andata e ritorno);

Altitudine iniziale: 730 m;

Altitudine minima: 680 m;

Altitudine massima: 730 m;

Dislivello totale ascesa: 50 m;

Dislivello totale discesa: 50 m;

Attrezzato: sì;

Fondo stradale: strada sterrata con gradoni in terrapieno;

Difficoltà: T (turistica). L’unico elemento da segnalare è la pendenza che richiede in alcuni passaggi particolare accortezza;

Segnaletica: presente;

Acqua di fonte o di sorgente: disponibile di fronte all’inizio del sentiero;

Il sentiero che conduce alla cascata è ricco di attrazioni: sorgenti, dalle quali si osservano sgorgare acque limpidissime e fresche, e che consentono una didattica dal vivo sul prezioso dono che scaturisce dai misteriosi anfratti della terra; un vullu, termine dialettale per indicare i piccoli bacini d’acqua che si formano lungo il corso dei torrenti e dei fiumi nel tratto montano, dove la luce filtrata dalla fitta vegetazione crea stupendi colori e straordinari riflessi sull’acqua. Di notevole interesse è il ponte in muratura con struttura ad arco che attraversa il fiume Campanaro. Costruito nel secolo scorso, parzialmente distrutto da bombardamenti aerei nel corso della seconda guerra mondiale e poi ricostruito senza modificarne l’originaria architettura, rappresenta una mirabile opera ingegneristica realizzata da maestranze locali, notoriamente abilissime nell’arte delle costruzioni edilizie. Lungo il sentiero, in parte scavato direttamente nella roccia, caratteristici ponticelli in legno consentono di attraversare il torrente, le cui sponde sono ricche di vegetazione (salice, albero della manna e numerose altre specie di interesse storico e culturale, oltre che floristico). Sulle pareti rocciose spesso si osserva la presenza di un intreccio di radici di leccio che formano interessanti anastomosi radicali.

La cascata, alta circa 22 metri, è immersa in un ambiente paradisiaco, di aspetto simile a quello che caratterizza le foreste umide, reso incantevole dai riflessi di luce sull’acqua e sulla roccia ed arricchito dalla presenza di bellissime e rare felci, come la Pteride di Creta.

Caratteristica è la diffusa presenza di alghe rosse che ricoprono i massi posti sul letto del torrente.

Abbigliamento adeguato alla stagione, scarpe comode tecniche o da ginnastica con grip, pantaloni lunghi, maglietta e calze di ricambio, cappello o berretto, borraccia, k-way, snacks energetici, macchina fotografica

Percorri la Strada Provinciale 20 che da Sersale porta a Zagarise.

Dopo circa 10/15 minuti di auto si giunge ad un piccolo slargo dove si troveranno due fonti d’acqua e, dall’altra parte della strada, l’ingresso del percorso ben segnalato da cartelli indicatori e tabelle sentieristiche.

Presente anche la segnaletica CAI (Club Alpino Italiano)

Cascate magnifiche! Avrei fatto fatica per trovarle. Grazie Andrea per la tua guida esperta ed appassionata😃 Forti emozioni...e poi il bagno sotto la cascata, un sogno fatto realtà. Tornerò. A presto!
Davide
Medico
Ho conosciuto la Calabria soltanto nell'estate 2020 e non pensavo che questa regione potesse offrire tanta bellezza! Grazie alla vostra associazione la mia famiglia ed io abbiamo vissuto un'esperienza indimenticabile. Grazie di💚
Francesca
Escursionista